Hai mai sentito parlare di bullismo?
Si, certo.
Che cos’è?
E’ un comportamento da parte del bullo che mira intenzionalmente a danneggiare, fisicamente o psicologicamente, una persona che viene ritenuta più debole sotto ogni punto di vista. Alla base dei comportamenti sopraffattori c’è un abuso di potere e un desiderio di intimidire e dominare.
C’è differenza tra prepotenza e bullismo?
Si ci sono 3 elementi che contraddistinguono il bullismo dalla prepotenza:
Dove si manifesta?
Nei luoghi di ritrovo frequentati dai giovani e nella scuola.
Chi è il bullo?
Il bullo è una persona che è o si sente superiore rispetto ai suoi compagni sui quali esercita violenze. Esistono tre diversi tipi di bullo, che si distinguono a seconda dell’atteggiamento che assumono nei confronti delle vittime.
Quali sono i diversi tipi di bullo?
Possiamo classificare in tre categorie:
Chi è la vittima?
La vittima è colui che subisce violenze in modo ripetuto. Esistono anche per le vittime diversi tipologie:
Quali sono i luoghi in cui il bullismo si manifesta?
Si può manifestare ovunque, principalmente però lo troviamo all’interno degli edifici scolastici e più in generale nei punti di ritrovo dei giovani.
Quali possono essere le soluzioni al problema?
Per attenuare il problema cerca di farti vedere calmo e tranquillo davanti a raggiri o a minacce, capendo quando è meglio andare via.
Impara, inoltre, ad essere assertivo, non rispondendo ad eventuali provocazioni.
Cerca sempre aiuto, raccontando ciò che ti accade a qualcuno di cui ti fidi, come amici, genitori o professori.
Spiega chiaramente la situazione affinché tutto si risolva; non pensare che parlarne con qualcuno possa creare problemi peggiori, nessuno ha il diritto di fare il prepotente con te! Può non essere facile arrestare questo comportamento, ma è possibile!